Aderire a Freewine: bassi solfiti e vini di qualità
Freewine è il nuovo modo di vedere il vino come un alimento salubre, il più possibile privo di allergeni, in grado di esaltare i sapori e la terra di origine del vitigno.
Finora più di una trentina di aziende italiane hanno aderito per la fase produttiva, dalla raccolta dell’uva in cantina fino all’imbottigliamento seguendo la via scientifica e tecnologica di Freewine con protocolli personalizzati a seconda della tipologia di uva e dello stile di produzione.
Il vino ottenuto è un prodotto di qualità e serbevole nel tempo, coerente con il territorio di origine e il vitigno da cui deriva poiché si tolgono alcune “maschere organolettiche” che potrebbero limitarne l’espressione.
Freewine® è oggi anche un gruppo di aziende italiane con ampia gamma di tipologie di vino ad esempio Franciacorta, Lugana, Valdobbiadene, Pinot grigio, Muller Thurgau, Barbera, Merlot sia in produzione convenzionale sia biologica. A partire dalla vendemmia 2013 anche alcune cantine estere sono entrate nel gruppo.
Salubrità, qualità, attenzione al consumatore.
Dal lato mercato, il Rapporto del Sole24Ore Vino futuri possibili 2013 indica il trend attuale: i consumatori chiedono al “vino di domani”: 58% naturalità, 31% sicurezza, 28% riconoscibilità dell’uva (sotto un estratto del Rapporto a pag. 17).
Vini ad alta concentrazione di salubrità: enjoy Freewine!
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